budget, ma che l'unico spazio per una produzione nazionale è quello di film ì
"semplici e sinceri". In quest'ottica nasce questo secondo lungometraggio in ì
dialetto zurighese made in Praesens (il primo era stato "Wie d'Warret würkt" ì
sempre di Lesch). Il film dalla trama futile e dalla realizzazione ì
dilettantesca riuscirà comunque a coprire le spese di produzione, ma ì
soprattutto vedrà riuniti quelli che diventeranno di lì a poco i principali ì
collaboratori di Lindtberg. Dopo il film Lindtberg riprende le regie teatrali ì
con opere di spessore come "Caesar in Rüblikon", parodia di un piccolo ì
tiranno che vuole instaurare la dittatura nell' Oberland zurighese "_tu non ì
sei un Cesare, nemmeno un ladruncolo, ma semplicemente un imbecille". ì
Decisamente, il messaggio si rivolgeva al Fronte nazionale." (Circolo del ì
Cinema di Bellinzona)